Borghi
L’entroterra romagnolo è uno scrigno di località dal fascino unico, ricche di sentieri che solcano la bella campagna, oltre che di decine di percorsi dedicati a ciclisti amatori e professionisti che vogliono godere dell’aria buona e dei bei paesaggi. Su un crinale di modesta altezza, sorge Borghi, paesino circondato da vigneti e scorci stupendi e protetto dalle sue possenti mura medievali. Il suo castello fu a lungo conteso fra i Montefeltro e lo Stato Pontificio, che ebbe la meglio soltanto nel 1579. A Borghi sono molti gli edifici di rilievo: la Chiesa di Santa Croce, settecentesca; quella di San Cristoforo, a 3 navate e ricostruita interamente nel 1822; la casa natale di Piero Pasolini; le mura ed il torrione del castello, risalenti al 1400.

Longiano
Alla provincia forlivese-cesenate appartiene Longiano, il cui centro storico è adagiato sui primi rilievi romagnoli, ad una manciata di chilometri dalla riviera. L’aspetto medievale del borgo è rafforzato dalla presenza del castello malatestiano datato al 1200, tenuto in perfette condizioni e restaurato nel più totale rispetto delle metodologie costruttive originarie. Il castello domina tutto l’abitato e svetta imponente e fiero oltre le case circostanti.

Sogliano al Rubicone
A poco più di 360 metri sul livello del mare si staglia su un colle Sogliano al Rubicone, noto soprattutto per la produzione di un formaggio di antiche origini, il cosiddetto formaggio di fossa. Pare che il nome del comune derivi dal fatto che i veterani di Silla scelsero la zona per installarvi il proprio insediamento. Nel 1906 il comune volle conferire la cittadinanza onoraria a Giovanni Pascoli, che fu profondamente legato a Sogliano. All’interno del parco pascoliano è possibile passeggiare in un luogo che influì in maniera significativa sull’ispirazione artistica dello scrittore e nel quale sono esposte le poesie più famose del grande letterato.

Santarcangelo di Romagna
Appena al di là del confine provinciale, in territorio riminese, sorge Santarcangelo di Romagna, comune di oltre 20.000 abitanti situato sulla via Emilia. Il bel castello malatestiano domina la cittadina e risale al 1386. Le torri poligonali e le poderose mura di cinta vennero restaurate nel 1447 da Sigismondo Malatesta che temeva le artiglierie da poco comparse anche nel vecchio continente. Nel sottosuolo di Santarcangelo sono circa 160 grotte comunicanti che formano una vera e propria città sotterranea. Visitare la grotta pubblica è doveroso, così come la Chiesa Collegiata, con i suoi straordinari affreschi settecenteschi. Ad accogliere il viaggiatore nel centro storico è fin dal 1777 l’Arco Ganganelli, edificato in onore di Papa Clemente XIV che nacque proprio qui.

Torriana
Torriana è una frazione del comune di Poggio Torriana situato fra i primi contrafforti dell’appennino riminese. L’abitato ha caratteristiche urbane tipicamente medievali ed è caratterizzato dalla presenza della rocca, risalente al 1400 e di cui restano in alzato le mura con la porta d’accesso, le torri circolari, il mastio ed una grande cisterna. A poca distanza si erge la torre, edificata nel XIII secolo e restaurata di recente. La visita alla torre offre la possibilità di godere di un panorama vastissimo.

Verucchio
Fra i numerosi gioielli della provincia riminese figura anche il comune di Verucchio, che domina la valle del Marecchia ed offre una vista che abbraccia anche una porzione del litorale romagnolo. Le origini antichissime di Verucchio sono testimoniate dalla presenza di una vasta necropoli del X secolo a.C. recante oltre 600 deposizioni. Villanoviani, Etruschi, Romani e Goti si alternarono e produssero le numerose testimonianze storiche presenti in loco, fra cui non vanno persi il parco archeologico e la rocca, una delle fortificazioni malatestiane meglio conservate.

San Marino
Quali aggettivi trovare per l’imponente bellezza e per i panorami che offre la Repubblica di San Marino? Meta turistica gettonatissima, anche per la vicinanza al mare e a Rimini, San Marino possiede un borgo antico ottimamente conservato, una moltitudine di negozi e ristoranti e suggestivi percorsi immersi nella natura, che guardano alla parte più alta dell’abitato, dominato dal castello e dalla Rocca Guaita. Tutto l’abitato fa parte dei beni protetti dall’Unesco perché scrigno di monumenti eccezionali quali le mura medievali, la basilica neoclassica ed il Palazzo Pubblico, sede delle istituzioni statali.
